Manila (Filippine), 15 nov. (LaPresse/AP) – La Corte suprema delle Filippine ha stabilito che l’ex presidente Gloria Macapagal Arroyo può viaggiare all’estero nonostante il divieto imposto dal governo in seguito ad accuse di corruzione. La decisione è stata presa con 8 voti a favore e 5 contrari. La donna, che nega le accuse, ha detto di voler sottoporsi all’estero a un trattamento medico per dolori alle ossa. Il presidente Benigno Aquino III la settimana scorsa ha rifiutato di cancellare il divieto di espatrio, sostenendo che potrebbe non fare più ritorno.