Cave Creek (Arizona, Usa), 16 ott. (LaPresse/AP) – Il deserto dell’Arizona durante questo fine settimana emula la città spagnola di Pamplona. Circa 200 persone hanno partecipato ieri alla corsa dei tori organizzata a Cave Creek. Come a Pamplona, alcuni partecipanti hanno corso vestiti di bianco e rosso. Gli organizzatori hanno detto che l’evento è più sicuro di quello originale, perché i tori sono animali da rodeo le cui corna sono state spuntate per l’occasione. I partecipanti, però, prima della corsa hanno effettuato a piedi tutto il percorso previsto, per conoscere eventuali vie di fuga. In Spagna gli incidenti sono frequenti: dalla prima festa di San Firmino, nel 1924, 15 persone sono rimaste uccise, l’ultima nel 2009 quando un 27enne è stato incornato al petto e al collo. Come accade da anni in Europa, anche in Arizona i gruppi per la tutela degli animali si sono opposti alla manifestazione. Ma anche i funzionari della piccola città di Cave Creek, in cui vivono circa 5mila persone, hanno tolto il sostegno all’evento, dopo che l’organizzazione non ha pagato i 3 milioni di dollari di assicurazione che avrebbe dovuto pagare.