Lussemburgo (Lussemburgo), 13 ott. (LaPresse/AP) – La Corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito che nel caso di cancellazioni o lunghi ritardi dei voli i passeggeri hanno diritto a risarcimento anche per danni morali, come il costo del taxi o il soggiorno di animali domestici in pensioni. Rimborsi devono arrivare anche quando a un passeggero è negato il permesso di imbarcarsi o quando viene trasferito a un’altra compagnia aerea. La decisione arriva dopo la denuncia di tre famiglie che prenotarono un volo dell’Air France da Parigi per Rio de Janeiro nel 2008. L’aereo in questione partì, ma poi fu costretto a tornare indietro a causa di problemi tecnici. I passeggeri hanno già il diritto al risarcimento del costo del biglietto in caso di cancellazione del volo. Ora la regola viene estesa anche ai voli che non raggiungono la destinazione.