Iraq, attacchi a Baghdad contro la polizia: 25 morti

Baghdad (Iraq), 12 ott. (LaPresse/AP) – Venticinque persone sono state uccise in una serie di attacchi in tutta Baghdad che hanno preso di mira la polizia. Oltre 60 i feriti. Un attentatore suicida si è fatto esplodere nella parte meridionale della città, nel quartiere di Karradah, mentre un altro nella zona sciita settentrionale di Hurriyah, entrambi all’entrata di stazioni di polizia. Tredici persone sono morte nel primo attacco, nove nel secondo; 52 i feriti nei due episodi. Nella parte occidentale della città sono invece esplose prima una macchina parcheggiata vicino a una pattuglia di agenti, uccidendo un civile e ferendone cinque, quindi una bomba sul ciglio della strada, che ha causato la morte di due agenti e ne ha feriti cinque.

La polizia è considerata la sezione più debole delle forze di sicurezza del Paese e quella più vulnerabile perché peggio equipaggiata. Soprattutto l’attacco di Hurriyah ha anche un valore simbolico in quanto è avvenuto nel quartiere roccaforte del religioso sciita Muqtada al-Sadr, circondato da alte mura contro le esplosioni con pochi passaggi per limitare l’accesso all’area. Nessuno ha finora rivendicato la responsabilità degli attacchi.