Hanoi (Vietnam), 27 set. (LaPresse/AP) – Sono saliti a 111 i bambini deceduti in Vietnam per la malattia infantile detta mano-piede-bocca che ha già causato la chiusura di decine di asili. Lo rende noto il direttore del centro per la medicina preventiva della provincia meridionale di Hau Giang, Nguyen Van Muoi, spiegando che un ceppo più grave della sindrome Mmpb chiamato enterovirus 71 o EV-71 è stato riscontrato in un terzo degli oltre 52mila bambini infettati. Questo particolare tipo di virus causa paralisi, edema cerebrale e morte. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha fatto sapere che i tre quarti delle vittime avevano meno di tre anni. Quasi tutti i decessi sono avvenuti nelle provincie meridionali del Paese, con il 70% dei contagi e il 90% delle morti. Normalmente la sindrome infetta circa 15mila bambini all’anno in Vietnam e causa dai 20 ai 30 decessi. Non esiste vaccino per la malattia, che di solito è mediamente contagiosa e ha un tempo di ripresa piuttosto rapido.