Beirut (Libano), 8 set. (LaPresse/AP) – Sale a 20 il bilancio dei morti negli ultimi due giorni a Homs, città della Siria centrale, per la repressione delle forze di sicurezza fedeli al presidente, Bashar Assad. Lo riferiscono gli attivisti vicini all’opposizione, spiegando che le truppe del regime continuano a sparare sui civili e a lanciare raid alla ricerca di dissidenti in diverse zone del Paese. Oggi sono è stata riportata la notizia di nuovi attacchi vicino al confine turco.