Berlino (Germania), 4 set. (LaPresse/AP) – Il partito socialdemocratico tedesco è in vantaggio secondo i primi exit poll delle elezioni del Meclemburgo, in Germania, dove i seggi si sono chiusi alle 18. Lo riferisce la televisione tedesca Ard. I socialdemocratici (Spd) sarebbero al 37%, mentre i consensi del partito cristiano-democratico del cancelliere Angela Merkel (Cdu) sarebbero scivolati al 24%. Bene soprattutto i Verdi, che stando a questi risultati entrerebbero nel Parlamento del Land tedesco. Perderebbero i loro seggi invece i liberali dell’Fdp, partito minore della coalizione di governo. Il partito nazionaldemocratico tedesco (Ndp), di estrema destra, potrebbe entrare nel governo dello Stato dell’ex Germania Est.
Il Meclemburgo-Pomerania Anteriore, sede della circoscrizione elettorale della Merkel, è uno dei due Land tedeschi in cui l’Ndp ha dei rappresentanti nel Parlamento locale. Attualmente lo Stato è guidato da una coalizione composta dai socialdemocratici di centro sinistra del governatore Erwin Sellering e dai cristianodemocratici conservatori della Merkel.
Sellering potrebbe decidere di andare avanti con l’alleanza Spd-Cdu oppure di formare una nuova coalizione con il partito ex comunista Die Linke, che ha ottenuto circa il 17%, coalizione che aveva già guidato il Land fino al 2006. I Verdi, che secondo le proiezioni hanno ottenuto più dell’8% dovrebbero entrare per la prima volta nella legislatura, cosa che il leader nazionale Cem Ozdemir ha definito “una vera emozione”. I nazionalisti dell’Ndp, nonostante sembrano aver ottenuto il 5% necessario a mantenere i seggi locali guadagnati cinque anni fa, sono arretrati rispetto alle ultime elezioni.
Quello in Meclemburgo-Pomerania Anteriore è il sesto voto locale di quest’anno in Germania e ora c’è attesa per le elezioni di settembre a Berlino. La coalizione di governo di Angela Merkel esce provata da questo test elettorale dal momento che la Cdu è scivolata al 24% dal 29% circa del 2006 e i liberaldemocratici (Fdp) hanno ottenuto solo il 3% perdendo circa due terzi dei consensi e tutti i seggi nel Parlamento locale. Nelle prossime settimane la Merkel dovrà affrontare diverse questioni spinose come le ultime misure di salvataggio dell’eurozona. Negli ultimi mesi i consensi della coalizione sono stati minati dalla discussione sullo spegnimento delle centrali nucleari e dal dibattito sui tagli alle tasse.