Messico, relazione annuale Calderon: Combattuto cartelli come nessuno

Città del Messico (Messico), 2 set. (LaPresse/AP) – Abbiamo combattuto contro i cartelli della droga come nessuno prima di noi e mantenuto la stabilità economica estendendo nello stesso tempo la copertura dei programmi sociali. Questi i due meriti principali del governo del presidente messicano Felipe Calderon, secondo quanto scritto dallo stesso capo di Stato nella relazione annuale presentata al Congresso. Ventuno dei 37 criminali più ricercati del Paese sono stati uccisi o catturati, si legge nel rapporto, e il governo ha confiscato ai narcotrafficanti beni per un valore complessivo di 12,7 miliardi di dollari. Oggi il presidente terrà un discorso per presentare la relazione, a una settimana di distanza dall’attacco delle bande al Casinò Royale di Monterrey, in cui sono morte 52 persone.