Kiev (Ucraina), 30 ago. (LaPresse/AP) – L’ex presidente ucraino Leonid Kuchma avrebbe ordinato l’omicidio del giornalista Heorhiy Gongadze ucciso nel 2000. È quanto riferisce un ex ufficiale di polizia accusato dell’assassinio, Olexiy Pukach, che ha rivelato la notizia all’avvocato della vedova del reporter. La legale, Valentyna Telychenko, ha spiegato che il sospettato ha rilasciato oggi una testimonianza sul brutale omicidio del 2000 dicendo che Kuchma e altri importanti funzionari governativi hanno giocato un ruolo primario nell’assassinio. L’udienza era a porte chiuse.
Kuchma è stato accusato di abuso d’ufficio sempre per la morte di Gongadze, ma nel corso di un’indagine separata. Secondo i procuratori, l’ex presidente ha dato ordini illegali ai suoi collaboratori che hanno poi portato all’uccisione del reporter. Gongadze, che scriveva di corruzione all’interno dell’élite politica ucraina, è stato rapito nel settembre del 2000. Il suo corpo decapitato è stato trovato fuori da Kiev diversi mesi dopo il sequestro.