Il pinguino Happy Feet ritorna in Antartide

Wellington (Nuova Zelanda), 29 ago. (LaPresse/AP) – Il pinguino imperatore noto in tutto il mondo come Happy feet intraprende oggi il viaggio per tornare dalla Nuova Zelanda in Antartide, a bordo della nave per ricerche Tangaroa. Happy Feet era stato trovato su una spiaggia neozelandese lo scorso 20 giugno, ben lontano dal suo habitat naturale. Qui si era ammalato dopo aver mangiato la sabbia, che aveva scambiato per neve. Per questo era stato portato allo zoo di Wellington, da dove è ripartito stamattina diretto verso le acque del sud. Durante il viaggio Happy feet sarà tenuto in una teca con 60 secchi di ghiaccio, in modo da stare al fresco, e verrà liberato dopo quattro giorni di navigazione a una latitudine di 51 gradi sud. La Tangaroa, su cui è stato imbarcato, è la più grande delle navi di ricerca neozelandesi.

Grazie alle cure ricevute allo zoo, Happy feet ha ripreso peso ed è tornato in salute tanto da ottenere l’autorizzazione a tornare in natura. Lisa Argilla, veterinaria che si è occupata dell’assistenza al pinguino, ha spiegato che Happy feet ha dimostrato “un atteggiamento più forte e irascibile” rispetto a quando era appena arrivato allo zoo, quando le sue precarie condizioni lo costringevano alla tranquillità. “È sicuramente un sopravvissuto” ha detto poi la veterinaria.

La storia di Happy feet ha suscitato commozione in tutto il mondo. Durante la sua permanenza a Wellington, nello zoo è stata montata una webcam che permetteva di seguire il pinguino su alcuni siti internet, mentre mangiava, dormiva e camminava dondolando. Tramite la webcam è stato seguito da 250mila internauti. “Ha portato molta speranza e gioia a molte persone”, ha affermato la direttrice dello zoo di Wellington, Karen Fifield. “La sua storia – ha proseguito – ci ha portati al cuore di ciò che ci rende umani”.