Tripoli (Libia), 21 ago. (LaPresse/AP) – “Ci sono migliaia e migliaia di soldati pronti a difendere Tripoli”. Così il portavoce del governo libico Moussa Ibrahim durante una conferenza stampa. I ribelli continuano la loro avanzata e la linea del fronte si trova ora a circa 30 chilometri dalla capitale, roccaforte del colonnello Muammar Gheddafi. Ibrahim, che prima aveva minimizzato le notizie di combattimenti a Tripoli, ha accusato gli insorti di aver ucciso civili innocenti, bruciato case e rubato. “Non sono niente senza la Nato”, ha concluso il portavoce.