Port-au-Prince (Haiti), 17 ago. (LaPresse/AP) – L’ex presidente americano Bill Clinton ha lanciato ieri un nuovo programma di prestiti per sostenere l’economia di Haiti, che è stata devastata dal terremoto del gennaio 2010. Clinton ha spiegato che il primo prestito nel programma di 20 milioni dollari è stato fatto al Caribbean Craft, che produce oggetti artigianali molto colorati per l’esportazione, come maschere di carnevale, sculture e dipinti. La società, che ha perso il suo laboratorio a causa del terremoto, ha ricevuto un prestito di 415mila dollari. L’ex presidente, durante la sua visita alla sede vicino all’aeroporto di Port-au-Prince, ha detto che gli interessi dovranno poi essere restituiti per poter usufruire di nuovi fondi. I soldi serviranno per assumere 200 operai più. “Uno dei maggiori problemi nella crescita per l’economia haitiana è che non c’è davvero nessuna struttura che concede prestiti alle piccole imprese, a condizioni ragionevoli”, ha aggiunto Clinton. Di recente l’ex presidente americano, che è presente nel Paese con la sua fondazione e come co-presidente della Commissione provvisoria per la ricostruzione, ha invitato la titolare del Caribbean Craft, Magalie Dresse, ad un incontro con alcuni acquirenti a New York, dove i rappresentanti di Macy’s, Pottery Barn e altre società hanno firmato contratti con l’azienda di Haiti. Il prestito comporterà un tasso di interesse del 6,5%, e servirà per ampliare i laboratori. “Sul mercato haitiano – ha spiegato Dresse – il tasso più basso e tra il 12 e il 15 per cento. In più bisogna aggiungere le tasse”.