Kabul (Afghanistan), 6 ago. (LaPresse/AP) – I soldati Nato in Afghanistan hanno ucciso una famiglia di 8 persone, tra cui donne e bambini, rispondendo a un attacco di insorti nella provincia di Helmand. Lo ha fatto sapere un funzionario del governo locale, spiegando che le persone uccise non erano l’obiettivo dell’attacco, ma che si è trattato di un errore. La Nato ha dichiarato che combattenti talebani hanno sparato granate e colpi di altre armi da fuoco contro i soldati della coalizione impegnati in un pattugliamento nel distretto di Nad Ali. “Le forze della coalizione hanno risposto con armi di piccolo taglio durante il fatto, mentre un attacco aereo è stato condotto contro la postazione degli insorti”, ha dichiarato il capitano dell’Air Force Justin Brockhoff, portavoce Nato. Ha aggiunto che una delegazione è stata mandata a incontrarsi con i leader locali e a indagare sull’incidente. La coalizione internazionale è stata in precedenza duramente criticata per l’uccisione accidentale di civili durante le operazioni contro sospetti insorti.