Beirut (Libano), 5 ago. (LaPresse/AP) – L’esercito siriano ha bombardato diversi quartieri di Hama e sta impedendo che nei quartieri residenziali siano consegnati rifornimenti di cibo. I nuovi attacchi arrivano mentre gli abitanti si stanno preparando per proteste di massa, in programma dopo le preghiere del primo venerdì di Ramadan. Lo ha fatto sapere un abitante, con la condizione dell’anonimato per timore di rappresaglie. Ha spiegato che gli attacchi sono iniziati all’alba e di aver visto almeno 20 carri armati nella centrale piazza Assi. Hama è sotto assedio da sei giorni, mentre le forze del presidente Bashar Assad hanno incrementato la repressione delle rivolte. Non esiste un conteggio ufficiale dei morti nella città, ma secondo attivisti, residenti e gruppi per i diritti umani il numero di persone uccise dall’inizio delle operazioni militari domenica va da 100 a 250.