Islamabad (Pakistan), 30 lug. (LaPresse/AP) – I diplomatici statunitensi che vorranno lasciare la capitale del Pakistan Islamabad dovranno chiedere l’autorizzazione. È quanto ha comunicato con una lettera il ministero degli Affari esteri alla locale ambasciata americana, ultimo segnale dei deteriorati rapporti tra i due Paesi, peggiorati dopo il raid del 2 maggio in cui è stato ucciso Osama bin Laden. Le restrizioni sembrerebbero violare la convenzione di Vienna che garantisce ai diplomatici stranieri “libertà di movimento” nel Paese ospitante, ad eccezione di alcune aree specifiche. La lettera, datata 13 giugno, è stata ottenuta oggi dall’Associated Press.