Oslo (Norvegia), 26 lug. (LaPresse/AP) – Queste alcune delle vittime della strage in Norvegia di venerdì 22 luglio.
Gunnar Linaker, 23 anni. Originario del villaggio di Bardu, nel nord della Norvegia. È morto sabato in ospedale in seguito alle ferite riportate nella sparatoria sull’isola di Utoya. Era un devoto membro del partito laburista norvegese. Sua sorella, di 17 anni, era anche lei sull’isola, ma è riuscita a salvarsi.
Tove Aashill Knutsen, 56 anni. Segretaria presso il sindacato degli elettricisti. È morta nell’esplosione della bomba di Oslo. Aveva lasciato a riparare la bici con cui ogni giorno andava a lavoro; appena uscita dall’ufficio si stava quindi dirigendo verso la stazione della metropolitana.
Ismail Haji Ahmed, 19 anni. Giovane musicista. Grazie alle sue capacità aveva partecipato al programma televisivo ‘Norway’s talents’. Anche lui è morto nell’esplosione della bomba.
Kai Hauge, 33 anni. Possedeva un bar ristorante nel centro della capitale norvegese. Ora il locale è chiuso e, appeso alla porta di ingresso, c’è un cartello con scritt ‘chiuso per lutto’.
Hanna M. Orvik Endresen, 61 anni. Non sono stati resi noti altri dettagli.