Juba (Sud Sudan), 25 lug. (LaPresse/AP) – Il Sudan ha dichiarato una “guerra economica” al Sud introducendo una nuova valuta a poche settimane dalla divisione dei due Paesi. Lo ha detto Pagan Amum, funzionario sudsudanese, spiegando che il governo di Khartum ha violato un accordo precedente e diversi abitanti del nuovo Stato hanno ancora le vecchie sterline sudanesi, dichiarate ormai illegali dal Nord. Amum ha detto che il Nord aveva accettato di non utilizzare una nuova valuta prima di sei mesi dall’introduzione di quella sudsudanese. La mossa di Khartum, ha aggiunto Amum, costerà al governo del nuovo Stato almeno 900 milioni di dollari. Il Sud Sudan ha diffuso la sua valuta, anche questa chiamata sterlina, poco dopo l’indipendenza del 9 luglio scorso. I due Paesi devono ancora risolvere diverse questioni importanti, tra cui una contestata regione di confine, la gestione del petrolio e dei ricavi.