Oslo (Norvegia), 25 lug. (LaPresse/AP) – La polizia norvegese era stata messa in allerta a marzo per l’acquisto di materiale sospetto da parte di Anders Behring Breivik, l’attentatore della duplice strage di venerdì scorso in Norvegia. Janne Kristiansen, capo dei servizi di sicurezza della polizia locale (Pst), ha riferito alla televisione pubblica Nrk che Breivik aveva pagato 120 corone (circa 15 euro) per un prodotto proveniente da un’azienda chimica polacca. L’acquisto aveva scatenato lo stato d’allerta perché la società era già sotto sorveglianza, ma la transazione era legale e la Pst non aveva le informazioni necessarie per indagare oltre. Nel suo manifesto Breivik parla di nitrito di sodio comprato dalla Polonia, spiegando di essere “preoccupato che i controlli potessero sequestrare il pacchetto”.