Pechino (Cina), 24 lug. (LaPresse/AP) – Una bambina è stata salvata dopo essere rimasta 21 ore tra le macerie del treno deragliato ieri a Wenzhou, in Cina. Lo riferisce l’agenzia stampa di Stato Xinhua, aggiungendo che le vittime confermate rimangono 35, ma i feriti sono saliti a oltre 200. La piccola è stata trovata da un vigile del fuoco che stava pulendo uno dei vagoni del treno ad alta velocità. La bimba, priva di sensi ma viva, è stato trasferita in un ospedale. Il mezzo stava viaggiando a sud della capitale della provincia di Zhejiang quando si è interrotta l’energia a causa di un lampo. Il treno si è poi bloccato ed è stato colpito da un secondo mezzo nella città di Wenzhou. Alcune carrozze sono cadute da un ponte.