Kabul (Afghanistan), 24 lug. (LaPresse/AP) – Le forze della Nato hanno accidentalmente ucciso tre civili in uno scontro a fuoco con insorti afghani avvenuto giovedì scorso in una strada della provincia di Wardak, nell’est dell’Afghanistan. Lo rende noto il portavoce del governo provinciale, Shahidullah Shahid, spiegando che le tre vittime comprendono Aqeela Hekmat, medico donna capo di ginecologia e salute materna nella vicina provincia di Ghazni, e due suoi familiari. Tutte e tre le vittime stavano viaggiando sullo stesso veicolo quando sono state colpite.
La Nato ha annunciato che alcuni cittadini locali hanno mostrato i corpi di almeno due civili uccisi negli scontri scoppiati in seguito all’esplosione di una bomba piazzata sul ciglio della strada. Il portavoce dell’Alleanza atlantica, Justin Brockhoff, ha riferito che non è chiaro chi abbia sparato i colpi mortali. I funzionari afghani, invece, sono convinti che gli spari provenissero da forze della Nato.