DIRETTA Due attacchi terroristici in Norvegia: almeno 16 morti

Oslo (Norvegia), 22 lug. (LaPresse/AP) – Doppio attentato in Norvegia, a Oslo e sull’isola di Utoya. Eventi collegati ma di cui è ancora oscura la matrice. Per ora è stato arrestato un uomo. Il numero dei morti è di 7 a Olso e più di dieci a Utoya.

Ore 23.01 – Più di dieci i morti nel campeggio di Utoya

Il primo minsitro Stoltenberg, citando fonti di polizia, conferma che i morti al campeggio di utoya sono più di 10.

Ore 22.54 – Il primo minsitro norvegese: Norvegese uomo che ha sparato a Utoya

Durante una conferenza stampa, il primo ministro norvegese Jens Stoltenberg ha confermato che l’uomo che ha sparato all’isola di Utoya.

Ore 22.11 – Uomo arrestato su isola visto prima di esplosione a Oslo

L’uomo arrestato in relazione alla sparatoria sull’isola di Utoya era stato visto a Oslo prima dell’esplosione. Lo fa sapere il capo della polizia Sveinung Sponheim.

Ore 21.52 – Scendono a 9 o 10 i morti nella sparatoria sull’isola di Utoya

Sarebbero 9, al massimo 10 i morti nella sparatoria sull’isola di Utoya scendo la polizia di Oslo.

Ore 21.03 – Obama: Tutto il mondo deve attivarsi contro il terrorismo

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha detto che gli eventi di Oslo ricordano che tutto il mondo deve avere un ruolo partecipe per fermare gli atti di terrorismo.

Ore 20.55 – Polizia: Uomo arrestato dopo sparatoria è collegato a esplosioni

La polizia norvegese fa sapere che l’uomo arrestato in seguito alla sparatoria nel campo estivo del Partito laburista sull’isola Utoya è collegato alle esplosioni avvenute a Oslo.

Ore 20.47 – Testimone: 20-25 cadaveri sulla spiaggia di Utoya

Un testimone ha detto all’emittente televisiva norvegese Nrk di aver visto oltre 20 morti sulla spiaggia dell’isola di Utoya dove è avvenuta la sparatoria. L’uomosi chiama Andre Scheie.

Ore 20.15 – Berlusconi a Stoltenberg: Vicinanza a lotta terrorismo

“Caro Stoltenberg, a nome del governo e mio personale le esprimo il nostro profondo cordoglio per le vittime dell’attacco terroristico che ha colpito oggi la Norvegia”. Lo scrive il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al premier norvegese in seguito agli attacchi terroristici avvenuti oggi nel Paese. “Siamo vicini al popolo norvegese – conclude il premier – in questo momento difficile nella lotta comune contro ogni forma di terrorismo”.

Ore 20.12 – Sale a 7 bilancio dei morti di esplosione a Oslo

È salito a sette il bilancio delle persone morte nell’esplosione a Oslo, avvenuta intorno alle 15.30 vicino all’ufficio del primo ministro Jens Stoltenberg. Lo riferisce la polizia.

Ore 19.55 – Esplosione e sparatoria sono eventi collegati

L’esplosione avvenuta a Oslo e la sparatoria al campo giovanile sull’isola di Utoya sono due eventi collegati. Lo rende noto la polizia norvegese.

Ore 19.50 – Sparatoria Norvegia, arrestato un sospettato

Una persona è stata arrestata in relazione alla sparatoria nel campo giovanile del Partito laburista norvegese sull’isola Utoya, vicino a Oslo. Lo riferisce l’agenzia di stampa norvegese Ntb.

Ore 19.12 – Diverse persone colpite tra i giovani

Il portavoce del Partito laburista norvegese ha detto ad Associated Press che diverse persone sono state colpite dagli spari dell’uomo in uniforme di polizia che ha aperto il fuoco nel campo giovanile a Utoya, vicino a Oslo.

Ore 19.04 – Feriti in sparatoria a campo giovanile

Il sito web di notizie Vg ha annunciato che diverse persone sono rimaste ferite nell’attacco al campo giovanile di Utoya, vicino a Oslo, dove un uomo con un uniforme di polizia ha aperto il fuoco. Il capo della polizia della capitale norvegese, Anstein Gjengdal, ha detto che sono stati inviati agenti antiterrorismo sul luogo della sparatoria.

Ore 19.04 – Messaggio di Napolitano al re Harald V di Norvegia

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, appresa con vivo sgomento la notizia del grave attentato che ha colpito oggi il centro di Oslo, provocando vittime innocenti, ha inviato al Re di Norvegia, Harald V, un messaggio in cui esprime il più sentito cordoglio: “L’Italia si stringe in questo tragico frangente all’amico popolo norvegese, oggetto di un sanguinoso e vile atto terroristico, e si unisce al suo paese nel ripudio di ogni forma di violenza e nell’impegno a favore delle ragioni del dialogo e della pace”.

Ore 18.44 –

Uomo in uniforme spara in campo giovanile vicino a Oslo

Un uomo con un’uniforme della polizia ha aperto il fuoco in un campo giovanile vicino a Oslo. Lo riferisce un giornale norvegese.

Ore 18.39 – Primo ministro Jens Stoltenberg: Nessun ministro ferito

Il premier norvegese ha detto all’emittente pubblica Nrk che nessun ministro è rimasto ferito nell’esplosione.

Ore 18.33 – Possibile che sia stato usato un veicolo

“È possibile che sia stato usato un veicolo, ma non possiamo confermarlo”. Lo ha detto il capo della polizia di Oslo, Anstein Gjengdal, in riferimento all’esplosione avvenuta intorno alle 15.30 nel centro della capitale norvegese. Poco fa la polizia ha riferito che la deflagrazione è stata causata ad “una o più bombe” ma non ha fornito dettagli su chi potrebbe nascondersi dietro all’attacco. Per ora le vittime confermate sono due.

Ore 18.15 – Polizia: Esplosione causata da una o più bombe

L’esplosione avvenuta a Oslo è stata causata da “una o più bombe”. Lo rende noto la polizia della capitale norvegese.

Ore 18.10 – Pacco sospetto emittente televisiva norvegese

L’ufficio dell’emittente televisiva norvegese Tv2 di Oslo è stato chiuso a causa di un pacco sospetto. Lo riferisce la polizia norvegese.

Ore 18.00 – Polizia: Due morti e 15 feriti

Sono salite a due le vittime confermate dell’esplosione avvenuta a Oslo, in Norvegia. Lo riferisce la polizia, aggiungendo che i feriti sono 15.

Ore 17.48 – Polizia: Ci sono state una o più esplosioni

“Ci sono state una o più forti esplosioni nel distretto governativo di Oslo. Per ora, la polizia non può dire nulla sulle dimensioni dei danni”. Lo ha detto la polizia norvegese in un comunicato. Una ufficiale della polizia, che non ha fornito il proprio nome perché non autorizzata a parlare con i media, ha riferito che “ci sono diverse persone ferite”. Alla domanda se la polizia sospetti un attacco terroristico, la donna ha risposto: “E’ troppo presto per ipotizzarlo”.

Ore 17.47 – Durante lo scoppio premier era a casa

Al momento dell’esplosione avvenuta nel centro di Oslo, nei pressi della sede del governo, il primo ministro norvegese Jens Stoltenberg stava lavorando a casa e non si trovava nell’edificio. Lo rende noto Oivind Ostang, uno dei consiglieri del premier.

Ore 17.44 – Governo norvegese: Ci sono persone intrappolate

“Ci sono ancora persone negli edifici” nel luogo dove è avvenuta l’esplosione in centro a Oslo. Lo ha dichiarato alla Bbc Hans Kristian Amundsen, ufficiale del governo norvegese, aggiungendo però: “Non posso entrare nei dettagli”.

Ore 17.24 – Persona senza vita riversa su finestra

Secondo quanto riporta il sito del quotidiano norvegese Vg, dopo l’esplosione avvenuta a Oslo era possibile vedere una persona senza vita, pendere da una finestra dei palazzi circostanti al punto dell’esplosione. Il sito riporta anche all’esterno del ministero dell’Economia si sono viste diverse persone insanguinate e che molti feriti sono state portati via da ambulanze, apparentemente in gravi condizioni.

Ore 17.15 – Secondo la polizia è stata una bomba

L’esplosione avvenuta a Oslo è stata causata da una bomba. A confermarlo è la polizia norvegese, citata dall’agenzia di stampa Ntb.

Ore 17.09 – Premier Stoltenberg sta bene

L’attacco arriva in un momento in cui il governo scandinavo è alle prese con una serie di complotti terroristici di gruppi legati ad al-Qaeda. La settimana scorsa un procuratore norvegese ha inoltrato una denuncia per terrorismo contro il Mullah Krekar, un religioso nato in Iraq accusato di aver minacciato di uccidere politici locali se lo espelleranno dal Paese. Krekar, fondatore del gruppo curdo islamico Ansar al-Islam, ha avanzato le sue minacce diversi media, tra cui anche l’emittente statunitense Nbc.

Ore 17.00 – Esplosione Oslo, emittente Nrk: Una vittima confermata

Immagini video trasmesse da Nrk mostrano che la maggior parte delle finestre dell’edificio che ospita gli uffici di governo sono andate in frantumi. La parte bassa del palazzo sembra completamente distrutta. La piazza di fronte all’edificio si è riempita di vetri e detriti. Nei pressi del luogo dell’esplosione hanno sede anche diversi ministeri.

“Ho visto tre o quattro feriti portati via dall’edificio del governo pochi minuti dopo l’esplosione”, ha raccontato Ole Tommy Pedersen, che stava aspettando alla fermata dell’autobus a circa 100 metri dal palazzo alto 20 piani, quando è avvenuta l’esplosione. Pedersen racconta anche di aver visto una nube di fumo alzarsi dai piani più bassi. Un giornalista di Associated Press sul posto racconta che un giovane con una gamba insanguinata è stato aiutato a lasciare l’area.

Immagini video trasmesse da Nrk mostrano che la maggior parte delle finestre dell’edificio che ospita gli uffici di governo sono andate in frantumi. La parte bassa del palazzo sembra completamente distrutta. La piazza di fronte all’edificio si è riempita di vetri e detriti. Nei pressi del luogo dell’esplosione hanno sede anche diversi ministeri.

L’attacco di oggi arriva in un momento in cui il governo scandinavo è alle prese con una serie di complotti terroristici di gruppi legati ad al-Qaeda. La settimana scorsa un procuratore norvegese ha inoltrato una denuncia per terrorismo contro il Mullah Krekar, un religioso nato in Iraq accusato di aver minacciato di uccidere politici locali se lo espelleranno dal Paese. Krekar, fondatore del gruppo curdo islamico Ansar al-Islam, ha avanzato le sue minacce diversi media, tra cui anche l’emittente statunitense Nbc.