Dadaab (Kenya), 14 lug. (LaPresse/AP) – La siccità nell’Africa orientale sta colpendo soprattutto i bambini somali, centinaia dei quali vengono abbandonati o muoiono lungo il cammino verso il Kenya, dove si trova il campo profughi di Dadaab, il più grande del mondo, dove si recano nella speranza di trovare cibo. L’organizzazione Save the children ha fatto sapere di aver fornito assistenza a oltre 300 bambini non accompagnati trovati lungo le strade, dopo che i loro genitori sono morti o li hanno abbandonati lungo il cammino per Dadaab. Questa settimana la Croce rossa internazionale ha segnalato “un forte allarme” per lo stato nutrizionale dei bambini, mentre oggi l’Unicef ha definito la siccità e la crisi dei rifugiati “la peggiore emergenza umanitaria del mondo”.