Juba (Sud Sudan), 9 lug. (LaPresse/AP) – Il Sudan del Sud è da oggi uno Stato indipendente. I cittadini hanno festeggiato per le strade del Paese dallo scoccare della mezzanotte suonando tamburi e urlando il nome del presidente, Salva Kiir. Molte persone si stanno recando adesso a Juba, la capitale del nuovo Stato, dove da mezzogiorno si terranno le celebrazioni ufficiali per l’indipendenza. Saranno presenti il presidente del nuovo Stato, Salva Kiir, oltre che il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon e l’ex segretario di Stato americano Colin Powell. Alla cerimonia parteciperà anche il presidente del Sudan Omar al-Bashir, ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini di guerra legati alle violenze nella regione del Darfur. Il Nord e il Sud del Sudan hanno combattuto per oltre cinquant’anni due guerre civili, che si sono concluse con l’accordo di pace del 2005. L’indipendenza è il risultato del referendum dello scorso 9 gennaio, che era previsto dall’accordo del 2005, e in cui il 98% della popolazione ha votato a favore della secessione dal Nord.