Yemen, sostenitori di Saleh festeggiano e sparano: 11 morti

Sanaa (Yemen), 8 lug. (LaPresse/AP) – I sostenitori del presidente yemenita Ali Abdullah Saleh hanno aperto il fuoco oggi in varie città del Paese, uccidendo almeno 11 persone in seguito alla prima apparizione televisiva di Saleh dopo che è stato ferito lo scorso 5 giugno. Fonti ospedaliere riferiscono che gli spari di oggi intendevano celebrare il discorso del presidente della sera prima, ma non è chiaro se tutte le morti siano state accidentali. Cinque vittime sono state registrate a Sanaa, quattro a Ibb e almeno due in altre località. Le fonti hanno voluto restare anonime perché non autorizzate a parlare alla stampa. Saleh si trova in Arabia Saudita per ricevere le cure necessarie a rimettersi in forma dal giorno dell’attacco al suo palazzo. Nel video pubblicato dalla tv yemenita, il presidente è apparso rigido e debole, con la pelle scurita e con delle ingessature che gli coprivano le mani.