Nairobi (Kenya), 28 giu. (LaPresse/AP) – Ogni giorno 1.300 somali, di cui 800 bambini, arrivano nei campi rifugiati di Dadaab, nel nordest del Kenya, in fuga dalla siccità devastante che sta colpendo il loro Paese. È quanto rivela l’organizzazione internazionale Save the Children, secondo cui le famiglie arrivano camminando sulla sabbia bollente per oltre un mese in cerca di cibo, acqua e rifugio, e i bambini giungono esausti, malnutriti e gravemente disidratati. L’agenzia per i rifugiati dell’Onu sostiene che solo nelle ultime due settimane 20mila somali sono arrivati in Kenya, un grande incremento rispetto allo scorso anno, quando arrivavano tra i 6mila e gli 8mila somali ogni mese.