Quito (Ecuador), 28 giu. (LaPresse/AP) – Sei poliziotti ecuadoregni sono stati condannati per aver preso parte alla protesta del 30 settembre scorso, durante la quale il presidente Rafael Correa era stato bloccato per ore all’interno di un ospedale della polizia. Tra i sei agenti c’è anche l’ex capo della sicurezza al Congresso. La sentenza sarà diffusa in seguito. Centinaia di poliziotti hanno organizzato la rivolta l’anno scorso per protestare contro la proposta del governo di tagliare i loro benefici economici. La rivolta aveva anche raggiunto il quartier generale della polizia. Alcuni ufficiali avevano aggredito Correa e poi lo avevano intrappolato nell’ospedale. Il presidente era stato soccorso da militari che erano entrati nell’edificio dopo aver aperto il fuoco e lanciato granate sui manifestanti. Negli scontri erano morte oltre dieci persone.