New York (New York, Usa), 26 giu. (LaPresse/AP) – Dopo che lo Stato di New York ha legalizzato i matrimoni omossessuali, la sfilata del gay pride della Grande mela potrebbe diventare la celebrazione di un passo storico. Gli organizzatori si aspettano la partecipazione di mezzo milione di persone, ad appena due giorni dalla decisione dei parlamentari di permettere le unioni gay e dalla pronta firma della legge da parte del governatore. Ci vorranno 30 giorni prima che entri in vigore. Intanto, New York si prepara alla sfilata, e cresce anche l’attesa per alcune possibili partecipazioni celebri. L’inizio è previsto per le 12 ora locale, le 18 italiane. Il percorso va da 36iesima strada e Quinta strada a Greenwich e Christopher street, dove i cosiddetti moti di Stonewall nel 1969 diedero una spinta decisiva al movimento per i diritti dei gay.
Il senatore democratico dello Stato, Tom Duane, gay dichiarato, ha detto di avere in programma di partecipare all’evento. “Amo sempre le parate – ha spiegato in un’intervista -, è come Natale e Capodanno tutto in una volta, ma credo che questa volta sarà particolarmente festoso, quindi spero davvero di andarci”. Duane non si è mai sposato con il proprio compagno perché insieme hanno deciso di non farlo in uno Stato che non fosse il loro. Hanno atteso che diventasse legale a New York: “Sarà il progetto della prossima settimana”, ha detto Duane.