Albany (New York, Usa), 24 giu. (LaPresse/AP) – Il Senato di New York ha chiuso la sessione sul dibattito dei matrimoni gay alle 23 (le 5 di mattina ora italiana) senza raggiungere una conclusione, ma i lavori riprenderanno oggi. Il leader del Senato, Dean Skelos, ha interrotto le discussioni mentre i membri stavano aspettando che i documenti sul disegno di legge fossero stampati dicendo che la sospensione era necessaria “per la salute dei senatori”. I documenti, infatti, non sarebbero stati pronti prima delle 4 di mattina. I democratici si sono detti delusi per il ritmo del dibattito. “Questa – ha spiegato Austin Shafran, portavoce della minoranza dei democratici che appoggia i matrimoni omosessuali – non è solo una sospensione, è un vero e proprio blocco da parte dei repubblicani al Senato”. Un altro democratico, Kevin Parker, ha definito “amatoriale” l’approccio dei repubblicani riguardo alla legge, ma ha spiegato che li perdonerà se alla fine si riuscirà ad approvare la riforma. I matrimoni tra persone dello stesso sesso sono già stati appoggiati dall’Assemblea, ma da quel momento i repubblicani hanno presentato una serie di emendamenti per proteggere i religiosi che non intendono celebrare le unioni.