Banche, da oggi l’obbligo dei pagamenti istantanei

Banche, da oggi l’obbligo dei pagamenti istantanei

Con le norme Ue è consentito il trasferimento di soldi in pochi secondi, in modo più veloce e sicuro. Per la commissaria Ue Albuquerque “migliorerà notevolmente la vita quotidiana dei nostri cittadini”.

Da oggi diventa obbligatorio per le banche consentire i pagamenti istantanei.

Ue, velocità e sicurezza

Da oggi inviare denaro nell’area dell’euro sarà più veloce e sicuro che mai. Grazie alle nuove norme Ue sui pagamenti istantanei, cittadini e imprese possono ora trasferire denaro in euro in pochi secondi, in qualsiasi momento e in tutta l’area dell’euro.

Servizio obbligatorio

I prestatori di servizi di pagamento (Psp) sono ora obbligati a offrire ai propri clienti il servizio di invio di pagamenti istantanei in euro.

Verifica del beneficiario

Inoltre, per contrastare le frodi nei bonifici in euro, offrono il servizio di verifica del beneficiario (VoP). Questo rende i pagamenti istantanei più ampiamente disponibili, più sicuri e più accessibili per tutti nell’area dell’euro. Per ridurre il rischio di errori o truffe, i fornitori di servizi di pagamento saranno infatti obbligati a verificare la corrispondenza tra il codice Iban e il nome del beneficiario

Nuova era

“Oggi segna una nuova era per i pagamenti in Europa – afferma la commissaria Ue per i Servizi finanziari Maria Luis Albuquerque – il regolamento sui pagamenti istantanei migliorerà notevolmente la vita quotidiana dei nostri cittadini e delle nostre imprese, consentendo loro di inviare e ricevere pagamenti istantaneamente, 24 ore su 24. Ciò renderà le transazioni più sicure, con i prestatori di servizi di pagamento tenuti a verificare il beneficiario previsto e a inviare un avviso al pagatore in caso di errore o sospetta frode. Monitoreremo l’attuazione concreta negli Stati membri affinché tutti possano beneficiare appieno di queste nuove norme”.

Come Paypal

Le regole Ue sui bonifici istantanei – su tutti i canali e senza costi aggiuntivi rispetto a quelli tradizionali – erano scattati il 9 gennaio. Erano state approvate lo scorso marzo e imponevano alle banche di garantire ai propri clienti la ricezione delle transazioni in 10 secondi. La novità puntava ad avvicinare i servizi bancari tradizionali ai pagamenti istantanei già offerti da diverse piattaforme, come per esempio Paypal o Satispay. L’unica deroga è per il bonifico entro 10 secondi se effettuato al di fuori dell’orario lavorativo, per via delle diverse condizioni di accesso alla liquidità in euro.

Secondo dati recenti forniti da Unimpresa l’uso del bonifico è in crescita, tanto che nel 2024 sono state effettuate transazioni per 8mila miliardi di euro, in aumento di oltre il 5% rispetto alla fine dell’anno precedente. La tendenza va avanti da 20 anni, e se nel 2005 l’importo totale dei bonifici era di 1.388 miliardi di euro con 1,1 milioni di operazioni alla fine del 2023 il volume del denaro movimentato era salito a 7.579 miliardi con un numero di operazioni raddoppiate pari a 2 milioni e 115mila unità.

© Riproduzione Riservata