Lavoro, +545mila occupati su anno in 2022

Lavoro, +545mila occupati su anno in 2022
Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse 27 aprile 2020 Chieti (Italia) Cronaca Emergenza Covid 19, riapertura degli stabilimenti FCA con le misure di sicurezza anti contagio Nella Foto : due operai lavorano nel reparto di lastratura protetti dal nuovo dispositivo di separazione anti Covid Photo Cecilia Fabiano/LaPresse April 27 , 2020 Chieti (Italy) News Covid 19 emergency , reopening of the Fca factory with safety measures In the pic : two workers working in the welding department with the new plastic protection against Covid contamination

Lo rileva l’Istat nell’aggiornamento sul mercato del lavoro del quarto trimestre

Nella media del 2022, l’aumento del numero di occupati è di oltre mezzo milione di unità (+545 mila, +2,4%). Lo rileva l’Istat nell’aggiornamento sul mercato del lavoro del quarto trimestre. Insieme all’aumento degli occupati si registra la riduzione del numero di disoccupati (-339 mila, -14,3%) e di quello degli inattivi di 15-64 anni (-484 mila, 3,6%). Il tasso di occupazione (15-64 anni) sale al 60,1% (+1,9 punti percentuali in un anno), quello di disoccupazione scende di 1,4 punti percentuali e quello di inattività (15-64 anni) di 1,1 punti.

L’andamento dell’input di lavoro nelle imprese conferma la crescita: aumentano le posizioni dipendenti del 4,7% cresce il monte ore lavorate, del 12,0% e diminuisce il ricorso alla Cig (-85,3 ore ogni mille lavorate). La crescita dell’occupazione ha riguardato sia i dipendenti – a termine (+147 mila, +5,1%) e a tempo indeterminato (+346 mila, +2,4%) – sia, con minore intensità, gli indipendenti (+52 mila, +1,1%) e ha coinvolto sostanzialmente il lavoro a tempo pieno (+536 mila), essendo rimasto quasi stabile il numero degli occupati a tempo parziale (+9 mila).

+120mila occupati in IV trim 2022, +35mila a gennaio

Gli occupati, nel quarto trimestre 2022, sono 120mila in più rispetto al terzo trimestre (+0,5%): l’aumento dei dipendenti a tempo indeterminato (+166mila, +1,1%) ha più che compensato il calo di quelli a termine (-36mila, -1,2% in tre mesi) e degli indipendenti (-9mila, -0,2%); diminuiscono sia il numero di disoccupati (-30mila, -1,5% in tre mesi) sia il numero di inattivi di 15-64 anni (-108mila, -0,8%). Lo rileva l’Istat. I tassi presentano una dinamica simile: il tasso di occupazione sale al 60,6% (+0,4 punti), quello di disoccupazione cala al 7,8% (-0,1 punti) e il tasso di inattività 15-64 anni scende al 34,2% (-0,3 punti). I dati provvisori del mese di gennaio 2023 segnalano, rispetto al mese precedente, un’ulteriore crescita degli occupati (+35 mila, +0,2%), l’aumento dei disoccupati (+33 mila, +1,7%) e il calo degli inattivi (-83 mila, -0,7%); ne deriva un aumento dei tassi di occupazione e disoccupazione (+0,1 punti in entrambi i casi) e una diminuzione di quello di inattività (-0,2 punti). Anche in termini tendenziali, l’aumento dell’occupazione (+353 mila unità, +1,5% in un anno) coinvolge soltanto i dipendenti a tempo indeterminato (+3,1%), essendo in calo sia il numero dei dipendenti a termine (-3,0%) sia quello degli indipendenti (-0,4%); rispetto al quarto trimestre 2021, prosegue il calo dei disoccupati (-276mila in un anno, -12,1%) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-247mila, -1,9% in un anno). Tale dinamica si riflette nella crescita del tasso di occupazione (+1,2 punti rispetto al quarto trimestre 2021) che si associa alla diminuzione dei tassi di disoccupazione e di inattività (-1,1 e -0,5 punti, rispettivamente).

Disoccupazione scende all’8,1% nel 2022, -1,4% su 2021 

Nel 2022 si registra anche una forte diminuzione del numero di persone in cerca di occupazione (-339 mila, -14,3%), nonostante sia in leggero aumento quello di chi cerca lavoro da almeno un anno: l’incidenza di questi ultimi sul totale dei disoccupati sale al 57,3% (+0,5 punti in un anno). Il tasso di disoccupazione scende all’8,1% (-1,4 punti rispetto al 2021) e risulta inferiore di 1,8 punti a quello del 2019. Lo rileva l’Istat.

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