Milano, 16 set. (LaPresse) – "Si fatica a condividere prese di posizione che, invece di spingere per il rafforzamento istituzionale, organizzativo e patrimoniale degli intermediari, si limitano a esaltare i pregi del modello della piccola banca del territorio, non tenendo conto del fatto che la sua sostenibilità è oggi messa in pericolo dalle trasformazioni economiche in atto, non dalla volontà del regolatore o della Vigilanza". Lo ha detto il Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, intervenendo al Comitato esecutivo dell'Abi. "Io ne ho viste tante – ha continuato – non esito a prendere posizione, non si tiene conto del fatto che la sostenibilità di questo tipo di banca del territorio è messa in pericolo oggi dalle trasformazioni economiche, non dalla volontà del regolatore della vigilanza". Secondo Visco "considerazioni analoghe valgono anche per quelle banche di maggiori dimensioni che non hanno resistito alle difficoltà della crisi o che le hanno superate solo grazie al contributo del complesso degli altri intermediari e, nei limiti imposti dalle norme introdotte in Europa, del settore pubblico".

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