"La manovra correttiva si farà, ma no a procedure Ue per debito Italia"
"Questo è un problema italiano e di molti Paesi. Aumentare la concorrenza nel settore dei servizi, come sappiamo bene, aumenta la capacità di crescita. Bisogna farlo, garantendo una transizione dolce e soffice ai settori che vengono interessati dalle liberalizzazioni". Così Pier Carlo Padoan, ministro dell'economia, parlando a Bruxelles al termine dell'Ecofin, sulle proteste dei taxisti.
MANOVRA CORRETTIVA. "Confermo che si farà", ha detto Padoan a proposito della manovra correttiva da 3,4 miliardi che l'Italia dovrà eseguire su richieste della Ue. Il ministro ha poi escluso che il rapporto sul debito di domani possa determinare con l'avvio di una procedura per deficit eccessivo per il nostro Paese. Poi, ha aggiunto: "Dubbi sui mercati non li vedo. Sui mercati ci sono dei prezzi, e c'è un prezzo dello spread che si è alzato da circa un mese, anche a seguito dell'effetto Trump, e poi si è stabilizzato e non sta andando su. Questo ci dice che sui mercati che funzionano non ci sono dubbi".
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