Napoli, 19 ott. (LaPresse) – “Le imprese italiane e gli italiani hanno già fatto molti sacrifici in questi anni, ora l’imperativo è ritrovare la via della crescita”. Lo ha detto, a proposito delle migliorie da apportare alla Legge di stabilità, il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi a Napoli per il XXVIII Convegno di Capri per Napoli dei giovani imprenditori.
“Si può ancora intervenire sulla legge di stabilità e abbiamo pronti alcuni suggerimenti. Ci auguriamo possano venire accolti e speriamo che, nel frattempo, non sopraggiungano interventi di tipo elettoralistico che vadano a peggiorarla”, ha detto Squinzi. “Si poteva operare sulla legge di stabilità con maggiore coraggio. L’intervento di Napolitano lo interpreto come un invito in tal senso rivolto alla politica a usare maggiore coraggio”, ha quindi voluto sottolineare il più alto rappresentante degli industriali.
Visco ha poi ricordato che “non c’è stato un intervento serio di spending review nella legge di stabilità”, assicurando che “nei prossimi giorni” esporrà “le ragioni di Confindustria” a Letta con cui, ha voluto ribadire, è legato da “rapporti di amicizia”. “Abbiamo bisogno di un governo autorevole con un fisco meno penalizzante di quello contro cui stiamo combattendo in questo momento”, ha infine specificato il numero uno degli industriali.
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