Roma, 27 ago. (LaPresse) – Il Tesoro ha collocato Ctz con scadenza 2015 per 2,98 miliardi di euro, poco sotto al massimo della forchetta prevista che era tra 2 e 3 miliardi di euro. Il rendimento medio è stato pari all’1,871%, in aumento rispetto all’1,857% dell’asta dello scorso 26 luglio. La domanda è stata pari a 1,46 volte l’offerta, inferiore rispetto al precedente 1,56. Inoltre via XX Settembre ha venduto Btp legati all’inflazione per 1 miliardo di euro. In particolare, sono stati collocati titoli con scadenza 2018 per 736 milioni di euro a un rendimento medio del 2,3% e titoli con scadenza 2026 per 265 milioni di euro a un tasso pari al 3,3%. In aumento la domanda degli investitori. Il rapporto bid to cover per il titolo 2018 è stato pari a 2,3, invariato rispetto all’asta dello scorso 25 giugno, mentre per il titolo 2026 la domanda è stata di 3,23 l’offerta, in forte rialzo rispetto al rapporto precedente di 2,46.
Tesoro vende 2,98 mld in Ctz al 2015, tassi in rialzo all’1,871%

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