Milano, 16 apr. (LaPresse) – Partenza debole per la Borsa di Milano, con l’indice Ftse Mib che cede lo 0,30% a 15.580 punti, in scia alla peggiore chiusura degli ultimi cinque mesi di Wall Street. Gli indici statunitensi hanno aumentato le perdite dopo il terribile attentato alla maratona di Boston, ma l’intonazione ribassista si vedeva già nella prima parte di seduta in scia al deludente Pil cinese. I timori di una frenata di Pechino hanno avuto riflessi anche sulle materie prime, con l’oro che è sceso sotto quota 1.400 dollari l’oncia, ai minimi da marzo 2011. In Italia, mentre sale l’attesa per l’elezione del presidente della Repubblica, si registra il boom di richieste per il Btp Italia che nella prima giornata ha raccolto quasi 9 miliardi di euro. In questo quadro i principali listini europei iniziano la seduta odierna in flessione. A Londra il Ftse100 apre in calo dello 0,4% a 6.315,4 punti, mentre il Cac40 viaggia in apertura a 3.696 punti (-0,4%). A Francoforte il Dax perde invece lo 0,47% a 7.676,2.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata