Washington (Usa), 11 gen. (LaPresse/AP) – Il Boeing 787, l’aereo più recente e tecnologicamente avanzato del gruppo, è un mezzo sicuro ma rimangono preoccupazioni legate ai recenti guasti che rendono necessaria una revisione del progetto. Lo ha affermato il presidente della Federal Aviation Administration Usa, Michael Huerta, nel corso di una conferenza stampa dopo l’avvio dell’indagine su progettazione, fabbricazione e assemblaggio dell’aereo. Il 787, che Boeing chiama ‘Dreamliner’, è in assoluto il velivolo che usufruisce di più dell’elettronica. Secondo Huerta nessuno dei dati raccolti finora suggerisce che l’aereo non sia sicuro. Lunedì la batteria del 787 è bruciata su un’unità di motore ausiliario di un volo della Japan Airlines vuoto e fermo al Logan International Airport di Boston. I vigili del fuoco hanno impiegato 40 minuti per spegnere l’incendio. Il giorno successivo ancora un Dreamliner in forza alla stessa compagnia e nello stesso aeroporto ha mostrato una perdita di carburante. Un portavoce dell’Ana (All Nippon Airways) ha riferito stamane che un altro 787 ha subìto una piccola perdita di olio al motore sinistro mentre era in volo da Miyazaki a Tokyo. Lo stesso funzionario ha spiegato che un volo diretto a Matsuyama, sull’isola di Shikoku, ha registrato un danno a un finestrino della cabina di pilotaggio. Boeing ha consegnato 50 ‘Dreamliner’ a partire dal 2011 e ha ancora ordini per oltre 800 velivoli di questo modello. Prima della conferenza stampa di Huerta, un portavoce del gruppo ha spiegato che “siamo assolutamente sicuri della affidabilità e delle prestazioni dei 787, stiamo lavorando con le autorità e con i nostri clienti affinché si comprendano le cause dei problemi sorti, ma niente di quanto visto finora ci fa dubitare della sicurezza dell’aeroplano”. Il 787 è anche il primo modello del gruppo a utilizzare batterie agli ioni di litio ricaricabili e ad essere realizzato con materiali compositi leggeri.

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