A Venezia davanti a due edifici di recente costruzione, uno dei quali nel centro storico della famosa località turistica, dove secondo gli attivisti l’ultima residente, un’anziana signora, è stata sfrattata lo scorso anno, alcune decine di manifestanti hanno srotolato uno striscione per chiedere la sospensione della costruzione di nuovi posti letto nella città lagunare. “Hanno iniziato i lavori mentre lei era ancora dentro”, ha detto Giacomo Salerno del gruppo di attivisti per il diritto alla casa OCIO che ha organizzato la protesta. Gli organizzatori hanno sottolineato che dal 2017 sono stati aggiunti quasi 17.000 posti letto turistici alla città di Venezia, nonostante il “blocco alberghiero” nel centro storico adottato quell’anno dal Comune. Secondo Ocio, nel centro storico e nelle isole lagunari di Venezia ci sono 58.310 posti letto turistici, tra hotel e affitti a breve termine, e 84.628 in totale se si considera la terraferma veneta.