‘Chi l’ha visto?’ ha diffuso una fotografia che mostrerebbe Rexal Ford, accusato del duplice omicidio di Villa Pamphili e fermato in Grecia, con in braccio la bimba poi trovata morta solo pochi giorni prima del terribile delitto.
“A ‘Chi l’ha visto?’ nuova immagine di Rexal Ford con la bambina il 5 giugno, due giorni prima del ritrovamento dei corpi. ‘Sono il padre’, ha detto agli agenti di Polizia chiamati perché la bimba piangeva” si legge nel post social del programma tv.
“Grazie alla segnalazione arrivata alla trasmissione gli inquirenti sono risaliti agli interventi delle volanti in cui era stato identificato. Ieri (venerdì, ndr) la cattura in Grecia, sull’isola di Skiathos, con mandato internazionale con l’accusa di aver ucciso la bambina. Le cause della morte della mamma non sono state ancora accertate e lei non è stata ancora identificata con precisione. Qualcuno ha informazioni utili alle indagini?”.
Sui corpi trovati a Villa Pamphili, intanto, proseguono gli accertamenti medico-legali: la bambina sarebbe morta per strangolamento, mentre sulla madre non sono emerse tracce evidenti di violenza, lasciando aperta la possibilità di morte in conseguenza di altro reato. Il corpo della donna è stato ritrovato nascosto sotto un cespuglio di oleandri, mentre la bambina era stata lasciata a circa 200 metri di distanza. L’ipotesi più accreditata degli inquirenti è che Ford abbia ucciso la figlia e tentato di occultare entrambi i corpi prima di fuggire. Determinante, oltre al lavoro della Squadra Mobile, diretta da Roberto Pititto, e dello SCO, è stato il supporto dell’Interpol, dell’FBI e delle forze di polizia greche, che hanno impedito al sospettato di fuggire ancora. Ora Ford si trova in stato di fermo in Grecia, in attesa dell’estradizione in Italia. Le indagini proseguono, mentre si cerca ancora di ufficializzare l’identità della donna trovata senza vita a Villa Pamphili, e di gettare luce sul passato della famiglia.