Papa Francesco, il medico Sergio Alfieri: “Non voleva accanimento terapeutico”

Il coordinatore dell’equipe del Gemelli racconta gli ultimi momenti nella stanza del Pontefice prima del decesso

Papa Francesco aveva chiesto di “evitare l’accanimento terapeutico“. Lo dice, in un’intervista a ‘Repubblica’, il professor Sergio Alfieri, coordinatore dell’équipe del Gemelli. Alfieri racconta poi quello che è successo all’alba di lunedì mattina, poche ore prima della morte del Pontefice: “Alle 5 il Santo Padre si è svegliato per chiedere un bicchier d’acqua. Si è girato su un fianco e l’infermiere si è accorto che qualcosa non andava”. Alfieri rivela che al suo arrivo il Papa “aveva gli occhi aperti“, ma “non rispondeva” perché “era già in coma”. Il Papa è morto “senza soffrire”, ha aggiunto infine Alfieri.