Ha difeso la madre dalla violenza del padre, dai continui maltrattamenti che subiva da anni. Questa notte l’ennesima lite fra padre e figlio è finita nel sangue, a Carini in provincia di Palermo. Intorno alle 3,40, in via Vespucci, un giovane di 20 anni, Mattia Patti, ha sferrato due coltellate sulla schiena del padre. Il giovane è stato fermato con l’accusa di tentato omicidio. Dopo essere stato medicato per una lieve ferita al pronto soccorso di Partinico è stato rinchiuso nel carcere Pagliarelli di Palermo. È incensurato. L’arma, un coltello da cucina, è stata sequestrata.
Il padre, 44 anni, ferito gravemente ma non in pericolo di vita, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico: è ricoverato nel reparto di chirurgia generale di Villa Sofia. I fendenti lo hanno raggiunto all’altezza delle scapole che gli hanno provocato una grave difficoltà respiratoria per i danni ai polmoni.