È accaduto poco prima delle 9 in via Vitellia. Un grosso boato e nella zona si è sprigionato un forte odore di gas
Una violentissima esplosione ha distrutto una palazzina in via Vitellia, a Roma, nel quartiere Monteverde. È accaduto questa mattina poco prima delle 9. Secondo le testimonianze dei presenti raccolte da LaPresse, poco prima del crollo si è sentito un grosso boato “come se fosse una bomba”, e nella zona si è sprigionato un forte odore di gas.
Le macerie anche distrutto anche delle auto parcheggiate sotto l’edificio. Sul posto sono immediatamente arrivati i soccorsi, non è stata segnalata la presenza fiamme. Le pattuglie della Polizia Locale hanno immediatamente provveduto a delimitare l’area per motivi di sicurezza, con chiusure stradali intorno alla zona.
Uomo estratto vivo dalle macerie
Un uomo è stato stato estratto vivo dalle macerie della palazzina esplosa per una probabile fuga di gas questa mattina in zona Monteverde a Roma. L’uomo è stato caricato dai soccorritori su un’ambulanza per essere trasportato in ospedale. Si tratta di uno straniero sui 40/50 anni, vigile e cosciente trasportato in codice rosso al Sant’Eugenio.
La sala operativa del comando di Roma ha inviato in via Vitellia diverse squadre Vigili del fuoco con i nuclei speciali di ricerca per l’esplosione dell’edificio dovuto molto probabilmente a una fuga di gas. I soccorritori hanno trovato l’uomo che era disperso e con i sanitari del 118 hanno stabilizzato e tirato fuori. Continuano le ricerche all’interno dell’edificio con molta cautela a causa di ulteriori crolli, per assicurarsi che non siano rimaste coinvolte altre persone. La palazzina, che si trova all’incrocio tra via Pio Foa e via Vitellia, era composta da tre piani. Crollati il primo e il secondo. Sul posto carabinieri, vigili del fuoco e 118.
Sul posto si è recato anche il comandante dei vigili del fuoco di Roma, Adriano De Acutis: “Tutto il dispositivo di soccorso che normalmente viene attivato per queste occasioni è stato messo in campo. Siamo fortunatamente riusciti a estrarre vivo uno degli occupanti, non abbiamo testimonianze che ci siano altre persone però stiamo facendo delle ricerche anche con i gruppi cinofili”. L’uomo, “non italiano, è stato trasportato in ambulanza per le cure necessarie, è abbastanza provato”, ha aggiunto.
Ferito ha ustioni sul 70% del corpo
Ha ustioni almeno sul 70% del corpo l’uomo estratto vivo dalla macerie della palazzina parzialmente crollata nell’esplosione causata da una probabile fuga di gas all’incrocio tra via Vitellia e via Foà, davanti Villa Pamphili. L’uomo, un 50enne di origini scozzesi, è stato trasportato dal 118 in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio, dove è stato ricoverato al Centro grandi ustioni. I soccorritori lo hanno individuato sentendolo urlare aiuto. Al momento dell’esplosione, che si è udita a diversi chilometri di distanza, l’uomo si trovava all’interno dell’abitazione.
Verifiche Italgas
“Dalle prime verifiche effettuate sui contatori al servizio dello stabile che al momento è stato possibile verificare, questi risultano integri”. E’ quanto fa sapere Italgas, in riferimento al crollo della palazzina avvenuto questa mattina al quartiere Monteverde a Roma. I tecnici del Pronto Intervento di Italgas, si spiega, “sono accorsi sul luogo dell’accaduto nell’immediatezza dell’evento e stanno collaborando con le Forze dell’Ordine per mettere in sicurezza il tratto di rete interessato e per chiarire l’esatta dinamica dell’evento”.
Sequestrata palazzina, verifiche su B&B
La Procura di Roma ha disposto il sequestro della palazzina interessata dall’esplosione di questa mattina a Monteverde, per una probabile fuga di gas. Il primo piano era adibito a B&B, per il quale risulta la comunicazione al Comune. Verifiche sono in corso sulla regolarità in materia di antinfortunistica (antincendio etc) e agibilità degli appartamenti limitrofi. Al momento oltre al turista britannico di 54 anni – trasportato al Sant’Eugenio, non in pericolo di vita – nessuna altra persona risulta sotto le macerie.
Nel palazzo viveva Saviano: “Non ci vivo più, grazie per la premura”
“Per tutte le persone che mi stanno scrivendo preoccupate: già da giorni non vivevo al 43 di via Vitellia. Grazie per la premura”. Così Roberto Saviano in una storia Instagram, spiegando che non vive più nella palazzina di tre piani esplosa questa mattina in zona Monteverde. “Spero che non ci siano morti e che la persona ferita possa rimettersi presto. Che strazio vedere in macerie un luogo dove ho amato vivere“.
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