La donna è stata condannata all'ergastolo in primo grado: è ora in corso il processo d'appello

È stata rinviata al prossimo 10 febbraio l’udienza nel processo d’appello per Alessia Pifferi, condannata all’ergastolo in primo grado per l’omicidio della figlia Diana, lasciata morire di stenti, nel luglio 2022.

Oggi era in programma l’udienza per decidere di una possibile nuova perizia psichiatrica a carico della donna. Alessia Pifferi però non si è presentata: ha fatto arrivare un certificato medico che attesta problemi di salute della 39enne. La Corte d’appello di Milano ha quindi rinviato al prossimo 10 febbraio l’udienza per il processo di secondo grado.

“Chiederemo una nuova perizia psichiatrica” dice l’avvocata Alessia Pontenani. Servirà a capire se Alessia Pifferi “è un mostro o una persona che non si è resa conto di cosa stesse accadendo” dice ancora la legale.

 

La sorella di Alessia Pifferi: “Ancora non c’è pace per Diana”

Io l’ho detto sempre, per me mia sorella è quella che è venuta fuori dalla prima perizia e io continuo a essere convinta di questo“. Lo ha detto fuori dall’Aula del Tribunale di Milano Viviana Pifferi, sorella di Alessia, la 39enne condannata all’ergastolo per l’omicidio della figlia Diana, lasciata morire di stenti ad appena 18 mesi, nel luglio 2022, dopo il rinvio del processo d’appello che doveva aprirsi oggi.

“Io penso che tutto quello che sia venuto fuori non abbia ombra di dubbio, le bugie che ha detto penso siano chiare. Dopo due anni, fuori siamo veramente stanchi. Sempre sotto accusa, non c’è pace… neanche per Diana che oggi avrebbe fatto 4 anni e non c’è più. L’ha lasciata lei a casa da sola, io scusa non l’ho mai sentita”, ha detto Viviana Pifferi.

La proposta di matrimonio per Alessia? “Non penso che sia su quello che fa capire se una è in grado di intendere e di volere. Questa lettera è talmente brutta che io l’avrei tenuta nascosta”, ha risposto Viviana Pifferi. “Questa mattina pensavo di arrivare e concludere qualcosa. Né io né mia madre la vediamo, io prendo assolutamente le distanze da quello che lei ha fatto. Non è vero che era incapace e lasciata da sola, era lei che mi allontanava”, ha aggiunto. 

 

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