I due sequestratori sono stati arrestati. La madre della piccola su Facebook: "Siamo morti e risorti"
Una neonata è stata rapita a Cosenza. A 24 ore dalla nascita, la piccola è stata portata via della clinica Sacro Cuore che si trova nel centro della città. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì 21 gennaio e sul posto è intervenuta la polizia. Sui social era già partita una campagna per individuare la donna che con il volto parzialmente coperto avrebbe rapito la bimba. In serata, poi, la neonata è stata ritrovata in contrada Ronchi a Rende grazie alle immagini della videosorveglianza. I due rapitori sono stati arrestati e la piccola riportata in clinica tra gli applausi della folla che si era radunata davanti alla struttura.
Madre neonata ritrovata: “Ieri siamo morti e risorti”
“Mi state scrivendo in migliaia, da ogni parte dell’Italia. Vorrei rispondere singolarmente a tutti ma non riesco. Questa è la nostra famiglia che ieri sera si stava sgretolando in mille pezzi. Le forze dell’ordine hanno fatto un lavoro eccezionale, mentre io avevo perso le speranze un intera città anzi Regione si è bloccata per cercare la nostra bambina. Non penso che riuscirò mai a superare questa cosa, ma il lieto fine è che Sofia sta bene. Grazie grazie grazie a tutti vorrei abbracciare ogni singola persona. Una mamma e un papà che ieri sono morti e risorti“. Così su Facebook, Valeria Chiappetta, madre di Sofia, bambina di un giorno rapita e ritrovata dopo poche ore ieri sera a Cosenza. Nel post è pubblicata una foto della piccola con il fratellino.
Ferro: “Grazie a Polizia per ritrovamento neonata rapita”
“Un immenso grazie agli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Cosenza, coordinati dal questore Giuseppe Cannizzaro e dal capo della Mobile Gabriele Presti, per l’efficienza e la tempestività dimostrate nel ritrovamento della neonata rapita presso una clinica cittadina. Grazie a un’indagine condotta con straordinaria professionalità e tempestività, i poliziotti sono riusciti ad intercettare l’auto con i rapitori e la neonata a bordo. La piccola, sottratta alla famiglia a solo un giorno dalla nascita, è stata restituita in poche ore all’abbraccio dei suoi genitori, ponendo fine ad un vero e proprio incubo vissuto dall’intera comunità calabrese. Un ringraziamento va a tutte le forze dell’ordine che, appena scattato l’allarme, hanno attivato un vasto ed efficace dispositivo di ricerca con posti di blocco in tutta la città, e a tutti coloro che hanno collaborato per il buon esito dell’operazione”. E’ quanto afferma il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro.
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