Milano, notte di tensione al quartiere Corvetto per la morte del 19enne Ramy Elgaml

Roghi di cassonetti e lanci di petardi. Un giovane fermato

Tensioni al quartiere Corvetto, nella periferia di Milano, dove lunedì sera una settantina di giovani ha nuovamente protestato per la morte di Ramy Elgaml, il 19enne di origine egiziana, in un incidente stradale in via Ripamonti, dopo essere fuggito in moto con un altro amico all’alt dei carabinieri.

I giovani – inizialmente una trentina – hanno iniziato a manifestare ieri dopo le 18 tra via dei Cinquecento e via dei Panigarola, con cori, fuochi d’artificio e striscioni come ‘Verità per Ramy‘, monitorati a distanza dalla polizia. I manifestanti sono poi aumentati, così come il tono della protesta, con roghi di spazzatura, vandalismi contro la pensilina di un bus e un autobus Atm e lancio di petardi e cocci di bottiglia contro la polizia, che ha reagito con cariche di alleggerimento e lacrimogeni.

Il bus è stato devastato e imbrattato con la scritta ‘Ramy vive’, mentre un grosso petardo ha colpito e danneggiato un’auto blindata della polizia. Un 21enne montenegrino è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti pericolosi. I giovani si sono dispersi intorno a mezzanotte.