La Procura indaga per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici, truffa in danno dello Stato e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici

Il gip del Tribunale di Torino ha autorizzato perquisizioni di alcuni studi legali per reperire documentazione e riscontri utili alla prosecuzione delle indagini sulla successione ereditaria degli Agnelli, in seguito alla morte di Marella Caracciolo.

Il procedimento penale riguarda Gianluca Ferrero, Urs Robert von Grünigen e i fratelli John Philip, Lapo Edovard e Ginevra Elkann.

L’esecuzione delle perquisizioni è stata affidata, con la partecipazione dei pubblici ministeri della Procura di Torino e la presenza di rappresentanti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati torinese, al Nucleo di polizia economico-finanziaria di Torino, Reparto della Guardia di finanza che, su delega e sotto il coordinamento della Procura di Torino, ha svolto le indagini.

“Tutto ciò avviene contestualmente all’effettuazione di distinti interventi, anche presso Uffici pubblici, volti ad acquisire ulteriore documentazione pertinente all’oggetto delle investigazioni”, si legge in una nota a firma del procuratore di Torino Giovanni Bombardieri.

La Procura indaga per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici, truffa in danno dello Stato e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. 

La nota degli avvocati degli Elkann

“Nessuno dei fratelli Elkann figura tra i destinatari delle perquisizioni disposte dalla Procura di Torino, per cui essi non sono a conoscenza degli elementi che fondano questa nuova iniziativa del pubblico ministero, che segue gli innumerevoli tentativi, sinora tutti respinti dai giudici, di Margherita Agnelli di sovvertire le volontà dei suoi genitori”. È quanto sottolineano in una nota gli avvocati che assistono i fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann. “I nostri clienti ribadiscono tuttavia la certezza della legittimità di tutti gli atti relativi alla Dicembre e sono certi di poter provare nelle sedi opportune la correttezza del proprio operato. L’attuale assetto della Dicembre così come il ruolo in essa ricoperto da John Elkann riflettono le volontà di Gianni e Marella Agnelli, sono sostenuti da tutta la famiglia e non potranno essere modificati da alcuna azione giudiziaria”, conclude la nota.

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