Strage via D’Amelio, per gip presidenza del Consiglio e Viminale sono responsabili civili

Accolta la richiesta dei legali della famiglia Borsellino

Il gup di Caltanissetta, David Salvucci, ha accolto la richiesta dei legali della famiglia Borsellino di considerare la presidenza del Consiglio e il ministero dell’Interno responsabili civili nel processo che riguarda la strage di via D’Amelio, a Palermo. La causa si aprirà contro i quattro poliziotti imputati di depistaggio per aver mentito nell’udienza in cui si cercava la verità sul falso pentito Vincenzo Scarantino. In caso di condanna per i risarcimenti ne risponderanno Palazzo Chigi e il Viminale.