Lo sceneggiatore Luca Scornaienchi spiega la genesi narrativa della graphic novel
“In Mascherpa ho cercato di unire due stili di fumetto: da un lato il graphic journalism, il fumetto di inchiesta, dall’altro il fumetto seriale, dando drammaturgia ai personaggi per avvicinare il lettore”. Spiega così la genesi narrativa de ‘Il Commissario Mascherpa’ Luca Scornaienchi, lo sceneggiatore della graphic novel ufficiale della Polizia di Stato, edita da Poliziamoderna, in occasione della presentazione del sesto volume organizzata dall’associazione “L’Oro di Calabria” del presidente Ernesto Magorno. “Questo fumetto ha una grande particolarità: le indagini che il commissario conduce sono infatti estremamente realistiche – spiega Scornaienchi – tutto quello che viene raccontato è estremamente reale. Le indagini, la scientifica, gli artificieri seguono quella metodologia di indagine che è quella che seguono gli investigatori”.
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