Martedì pomeriggio il personale del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Parma, insieme al personale del Reparto Analisi Criminologiche (RAC) del RACIS di Roma, al Reparto Crimini Violenti del ROS e al Nucleo Investigativo Carabinieri di Bergamo, “ha svolto un accurato sopralluogo in un’abitazione nel comune di Suisio dove dimorava il trentenne indagato per l’omicidio di Sharon Verzeni”, Moussa Sangare. Lo comunicano i carabinieri in una nota precisando che “nel corso dell’attività sono stati isolati alcuni reperti giudicati d’interesse investigativo, che saranno successivamente esaminati presso i laboratori del RIS di Parma”.