Palermo, agente penitenziaria si suicida mentre è di guardia all’Ucciardone

Lo hanno trovato senza vita i colleghi al cambio del turno di sentinella nella garitta

Tragedia sul muro di cinta del carcere Ucciardone di Palermo: un agente della polizia penitenziaria si è tolto la vita mentre era di guardia sul perimetro del carcere palermitano. Lo hanno trovato senza vita i colleghi al cambio del turno di sentinella nella garitta.

“In questo momento di dolore – dicono Mimmo Nicotra, presidente della confederazione sindacati penitenziari e Gennarino De Fazio segretario generale Uilpa – il suo profondo rammarico per l’incidente, sottolineando come questi tragici eventi sollevino dubbi su sé le situazioni personali e familiari o lo stress a cui sono sottoposti i poliziotti penitenziari possono contribuire a tali fatti. In questo momento di dolore, i nostri pensieri vanno a tutti coloro che sono stati colpiti da questa perdita.

Sappiamo bene che a provocare un gesto estremo come il suicidio contribuisce una serie di concause, ma ciò che si sta verificando con un’incidenza senza precedenti non può non derivare direttamente anche da ragioni connesse al lavoro prestato. Per questo per noi si tratta di morti in servizio e per servizio”.