L'assessore alla sicurezza alla firma dell'intesa con Rfi, Trenord, Confcommercio e Polizia
“Le stazioni mettono assieme situazioni complesse: al di là dell’attività specifica della Polizia locale, abbiamo aggiunto nel patto delle attività che servono per migliorare la qualità di quei luoghi lavorando con il welfare e con gli eventi. Sul welfare abbiamo contributi che diamo alle unità mobili per indirizzare le persone senza dimora verso i sistemi di accoglienza. E poi ci sono servizi antidegrado che sperimentiamo da quest’anno per essere presenti nei luoghi e per disincentivare comportamenti come bivacco, accattonaggio un po’ molesto, abbandono dei rifiuti: situazioni che non sono reati e perciò non intervengono le forze dell’ordine, ma queste persone qualificate, formate, e hanno rapporti con la polizia locale, presenziano h24 aiutando in queste situazioni”. Così l’assessore alla sicurezza del comune di Milano Marco Granelli, a margine della firma del ‘Patto Stazioni sicure’ con il prefetto Sgaraglia, i rappresentanti di Comune di Milano, Forze di Polizia, RFI Rete Ferroviaria Italiana, Ferrovie Nord e da Confcommercio.
“Assieme all’assessora allo sport, creiamo un palinsesto nell’ambito delle stazioni di eventi sportivi, aggregativi, ricreativi, in modo che gli spazi davanti alle stazioni siano vissuti e sottratti al degrado: le persone possono passarci non solo per prendere il treno, ma anche per vivere bei momenti e fare un po’ di sport, fare aggregazione. Questo patto è importante perché mette assieme e crea sinergie: forze dell’ordine, amministrazione comunale, e anche gli alberghi, gli esercizi commerciali, tutte quelle che attività che aiutano a creare vita e a essere un presidio per la sicurezza”, ha aggiunto.
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